La patente a punti in edilizia è legge
L’articolo 29, paragrafo 19, lettere a) e c-bis), del Decreto Legge n. 19/2024, emendato dalla Legge n. 56/2024, porta una significativa innovazione in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro.
Viene sostituito e ridefinito integralmente l’articolo 27 del Decreto Legislativo n. 81/2008 e successive modifiche, introducendo un nuovo sistema per valutare la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi attraverso crediti, noti come patente a punti nel settore edilizio.
Soggetti interessati
Dal 1° ottobre 2024, saranno obbligati a dotarsi della patente a punti le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, individuati dall’articolo 89, comma 1, lettera a) del Testo Unico per la sicurezza sul lavoro (D.lgs. 81/2008).
In sede di conversione del Decreto legge sono state escluse le mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.
Come funziona la patente a punti
La patente verrà rilasciata, in formato digitale, dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) subordinatamente al possesso dei requisiti indicati dal Decreto.
Una volta accertati i requisiti, l’Ispettorato rilascerà la patente in formato digitale.
In attesa del rilascio, le imprese e i lavoratori autonomi potranno lavorare nei cantieri, a meno che l’Ispettorato non disponga diversamente con una comunicazione ad-hoc.
La patente sarà revocata in caso di dichiarazione non veritiera sulla sussistenza di uno o più requisiti previsti; decorsi 12 mesi dalla revoca, l’impresa o il lavoratore autonomo potrà comunque richiedere il rilascio di una nuova patente.
Come funziona il meccanismo dei punti
La patente sarà dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti e consentirà ai soggetti interessati di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti.
Il punteggio della patente subirà le decurtazioni correlate alle risultanze dei provvedimenti definitivi emanati nei confronti dei datori di lavoro, dirigenti e preposti delle imprese o dei lavoratori autonomi.
Se nei cantieri temporanei o mobili si verificheranno infortuni da cui deriverà la morte del lavoratore o un’inabilità permanente, assoluta o parziale, l’INL potrà sospendere, in via cautelare, la patente fino a 12 mesi.
La patente con punteggio inferiore a 15 crediti non consentirà alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri. L’impresa che, al momento della decurtazione, è impegnata nella realizzazione di un lavoro che fa parte di un contratto di appalto o subappalto, potrà comunque portarlo a termine, quando i lavori eseguiti siano superiori al 30% del valore del contratto, salvo l’adozione dei provvedimenti di cui all’ art. 14 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. (sospensione dell’attività imprenditoriale nei casi previsti).
Sanzioni previste in caso di mancanza della patente
Tolto il caso in cui la patente sia stata richiesta e sia in fase di rilascio da parte dell’INL, in caso di mancanza della patente o del documento equivalente alle imprese e ai lavoratori autonomi si applicherà:
- una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e, comunque, non inferiore a euro 6.000;
- l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici di cui al Codice dei contratti pubblici per un periodo di sei mesi.
Le stesse sanzioni si applicheranno alle imprese e ai lavoratori autonomi che opereranno nei cantieri temporanei o mobili con una patente con punteggio inferiore a 15 crediti.
Le informazioni relative alla patente saranno annotate in un’apposita sezione del Portale nazionale del sommerso, unitamente a ogni utile informazione contenuta nel Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP).
Tempi di attuazione
L’effettiva operatività a partire dal 1° ottobre 2024 è legata alla definizione dei provvedimenti amministrativi secondari previsti, dovranno infatti essere individuati:
- La procedura per richiedere la patente a punti in edilizia, i dettagli sui suoi contenuti informativi, insieme ai requisiti e al processo per l’attuazione della sospensione prevista.
- Le regole per assegnare crediti aggiuntivi oltre al punteggio iniziale e le modalità per recuperare i crediti decurtati.
È necessario verificare che, il 1 ottobre, sia stata implementata la piattaforma informatica dell’INL.
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