L’Art. 38 del D.L. 19/2024 introduce il Piano Transizione 5.0 per sostenere le imprese nella transizione sostenibile.
La transizione 5.0
Il Piano Transizione 5.0 prevede l’assegnazione del credito d’imposta alle imprese che effettuano nuovi investimenti nel periodo 2024 – 2025. I progetti ammessi all’incentivo riguardano:
- Beni 4.0 materiali e immateriali
- Beni necessari per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia prodotta da fonti rinnovabili (FER)
- Formazione del personale
L’accesso all’incentivo fiscale richiede la presentazione di apposita documentazione e l’ottenimento di certificazioni energetiche da parte di valutatori indipendenti, secondo i criteri stabiliti dal Decreto.
Le nuove aliquote
L’intensità dell’incentivo varia in base alla spesa sostenuta per gli investimenti e può essere utilizzato esclusivamente in compensazione. L’aiuto è riconosciuto nella misura:
- del 35% del costo, per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- del 15% del costo, per investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro
- 5% del costo, per investimenti oltre i 10 milioni di euro e fino al limite massimo di 50 milioni di euro per anno
Al credito d’imposta si accederà esclusivamente se, per effetto degli investimenti effettuati, sarà possibile accertare su una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva pari almeno al 3%, parametro che sale al 5% se si terrà conto esclusivamente dei processi interessati dall’investimento.
Il valore del credito d’imposta riconosciuto aumenta nel caso di riduzione dei consumi energetici superiori agli standard minimi, arrivando fino al 45% del costo degli investimenti.
Il credito d’imposta non può essere cumulato con altri incentivi per gli stessi costi ammissibili, ma può essere accoppiato con altre agevolazioni, a condizione che il totale non superi il costo sostenuto.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) gestisce una piattaforma informatica finalizzata al monitoraggio e al controllo dell’attuazione del Piano Transizione 5.0, facilitando la gestione dei dati e la valutazione degli investimenti effettuati.
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