56 milioni di euro per i settori della ristorazione e della pasticceria

E’ stato presentato il bando “Fondo per il sostegno alle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano 2024″ che metterà a disposizione contributi a fondo perduto per promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.

Potranno beneficiarne le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

cod. ATECO 56.10.11 (ristorazione con somministrazione) cod. ATECO 56.10.30 (gelaterie e pasticcerie) e 10.71.20 (produzione di pasticceria fresca)
regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle
imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 o,
alternativamente, abbiano acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del
D.M. del 4 luglio 2022– prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per
almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo
regolarmente costituite ed
iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del
D.M. del 4 luglio 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato – nei dodici mesi precedenti la
data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022– prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e
prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso
periodo

Inoltre le aziende devono:

  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di liquidazione volontaria o giudiziale soggetti ad una procedura di concordato preventivo o altra procedura concorsuale con finalità liquidatorie
  • non essere in situazione di difficoltà come definita dal regolamento di esenzione
  • essere iscritte presso INPS o INAIL con posizione regolare
  • essere in regola con gli adempimenti fiscali
  • non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali, nuovi e acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi. I beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’azienda per almeno 3 anni dalla data di concessione del tributo.

Il contributo può essere concesso fino al 70% delle spese ammissibili e comunque non superiore a 30.000,00€ per singola impresa

AFFRETTATI!

L’apertura dello sportello per la presentazione della domanda è fissata dal 1 marzo al 30 aprile 2024 e l’ordine di assegnazione dei contributi è cronologico e fino a esaurimento fondi.

Setter ti aiuta a partecipare al bando:

 

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